Il presidente finlandese Niinistö il mese scorso ha fatto una proposta al governo: ridurgli lo stipendio del 20%. É notizia di oggi che il governo ha accettato la proposta e quindi Niinistö passerá dai 160.000 euro all’anno del 2012 ai 126.000 del 2013.
Un gesto concreto ma simbolico ovviamente, il solo taglio dello stipendio del Presidente della Repubblica non puó cambiare realmente le cose in ambito economico. Peró di fatto, é un indicatore di come la politica si possa mostrare vicina ai cittadini in questo periodo di crisi.
E comunque, pur essendo un gesto puramente simbolico, mi pare che in Italia nessuna carica istituzionale abbia fatto nessuna azione concreta in questa direzione. Potrebbe essere una buona idea… 🙂
PS: Lo stipendio del Presidente della Repubblica italiano è di 239.182 euro all’anno. Quasi il doppio del Presidente finlandese…